A volte ci sono progetti che nascono in un attimo. Bastano appena 2 parole e uno sguardo di intesa. Io, Raffaella la conoscevo da tempo ma in fondo non la conoscevo per niente. Poi le nostre strade si sono sfiorate e ci siamo concesse il lusso e il privilegio di mettere in pratica la Philia che Platone considerava una forma di amore fraterno. Lei è una donna interessante: sa coinvolgere le persone, sa farle sentire a casa propria, sa trasmettere energia e entusiasmo per la vita, i viaggi, la bellezza della natura, della montagna, della bicicletta. Quando mi ha chiesto di aiutarla nel trasformare in vino, l'uva del suo vigneto in Cannubi, mi è sembrato naturale dire di sì, ma non avrei mai pensato che questo sarebbe stato un progetto completamente comune. La nostra amicizia si è fatta vendemmia, uva, vino, scelte, etichette, parole, assaggi, tappi. Siamo riuscite a trasformare quella che spesso è un' anonima "vinificazione conto terzi" nella più bella dimostrazione di affetto, stima, lealtà e condivisione. In una parola, in quel vino ci siamo noi: i nostri discorsi, le risate, i consigli sui figli, i punti di vista diversi, perché siamo diverse... siamo come l`Elveziano e il Tortoniano!!
Appena arrivano i tappi, si imbottiglia il Cannubi 2017 Pittatore. Ah, dimenticavo, oggi è il 10 agosto: buon compleanno, Raffaella!
